Showroom
L’approccio di Blockchain District è diverso da quello di molti altri contesti di start-up, in cui l’innovatore incontra i possibili partner fin dalle fasi iniziali. Questo modello ha il vantaggio di procurare un’iniezione di capitale fin dalle fasi iniziali, ma può creare delle interferenze con lo sviluppo dei progetti, che non sempre hanno il modo di svilupparsi liberamente. La nostra soluzione è diversa: noi non creiamo progetti per trovare partner, ma cerchiamo partner per realizzare progetti. Tutto il processo di sviluppo tecnologico, definizione dell’applicazione, impostazione imprenditoriale avviene all’interno di BD, registrando sulla blockchain le diverse fasi e il contributo di tutte le competenze che vi hanno preso parte. Questo approccio minimizza i rischi d’investimento, dato che presenta soluzioni ampiamente studiate, e massimizza l’apporto del partner, che non conferisce solo capitale ma competenze, capacità e accessi che rispondono a esigenze ben precise.
Nello showroom, si trovano i progetti arrivati a un grado di maturazione sufficiente per essere proposti al mercato: più che semplici progetti, proposte industriali dalle idee chiare. Qui le nostre imprese lasciano il tavolo da disegno e si preparano a uscire nel mondo, insieme a partner che decidono di partecipare a un’impresa che sa già dove andare; partner che non sono semplici finanziatori, ma veri e propri portatori di valore in grado di dare un contributo di idee, capacità e organizzazione. Una partnership che può essere modulata e articolata in funzione dei diversi ambiti e delle occasioni che si presentano, anche abilitando soluzioni di smart contract per valorizzare i diversi contributi.